Il rispetto dell'ordine delle prelazioni nel concordato in continuità e liquidatorio
15 Marzo 2021
Il Tribunale di Milano ha affermato che “la regola generale del 160, comma 2, l.fall. del rispetto dell’ordine delle prelazioni, che è indefettibile nel concordato liquidatorio, salvo l’apporto di nuova finanza che può essere utilizzata anche in apparente violazione di tale ordine, proprio perché non promana dal patrimonio del debitore e non è vincolata a […]La natura del credito del professionista al vaglio delle Sezioni Unite
19 Febbraio 2021
La Procura Generale presso la Corte di Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite della Suprema Corte la questione sulla prededucibilità del compenso professionale maturato in funzione dell’ammissione del debitore al concordato preventivo. Nello specifico, la questione posta all’attenzione della Corte è stata la seguente: “si tratta di stabilire se il credito avente ad oggetto un […]Concesso il termine di 90 giorni di cui all'art. 9, co. 2, DL Liquidità per la presentazione di una nuova proposta di concordato preventivo
16 Giugno 2020
Il Tribunale di Pistoia con decreto del 5 maggio 2020 ha assegnato ad una società in concordato preventivo il termine di 90 giorni di cui all’art. 9, secondo comma, DL 23/2020 (DL “Liquidità”) per la presentazione di una nuova proposta e del correlato piano. In particolare, la società Alfa, società in concordato preventivo in continuità […]Le "esequie" del concordato preventivo
2 Marzo 2020
Con il nuovo codice della crisi dell’impresa e dell’insolvenza il Legislatore ha inteso privilegiare lo strumento del concordato preventivo in continuità rispetto alla soluzione liquidatoria. Scorrendo la nuova legge, emerge chiaramente l’intento legislativo di promuovere il salvataggio dell’impresa in crisi consentendole di rimanere all’interno del circuito produttivo. Ciò è evidente a partire dalla grande novità […]Nuovo codice della crisi d'impresa. Alcuni strumenti su cui punta la riforma
10 Ottobre 2019
Approfondendo lo studio del nuovo codice della crisi è interessante riflettere su alcune scelte adottate dal Legislatore nel riformare la materia e il rapporto con la precedente legge fallimentare. In alcuni passaggi, il Legislatore ha riproposto - e a volte addirittura “scommesso” su - alcuni istituti già presenti nella legge fallimentare, ma che nella prassi […]