Preservare la vita aziendale non costituisce causa di esclusione del dolo
20 Dicembre 2019
Con la sentenza n. 50007/2019 la Corte di Cassazione, sezione penale, ribadisce che la difficoltà economica dell’imprenditore non integra causa di forza maggiore ai sensi dell’art. 45 c.p. e, pertanto, non è idonea ad escludere il dolo del reato di omesso versamento Iva previsto e punito ai sensi dell’art. 10 ter d.lgs. 74/2000. Nel caso […]Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione si pronunciano sul tema dell’impugnazione del piano di riparto fallimentare
20 Dicembre 2019
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione con la sentenza 24068/2019 sono state chiamate a decidere in merito alla definitività dei piani di riparto e alla loro ricorribilità in Cassazione. Con riguardo al primo tema, le Sezioni Unite hanno dato atto che non sussiste un contrasto interpretativo e che l’unica pronuncia non in linea, indicata […]Continuità indiretta e procedure competitive: due termini inconciliabili?
20 Dicembre 2019
Si segnala l’articolo pubblicato su Il Fallimentarista in cui l'autore analizza la disciplina introdotta dal nuovo codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza in tema di concordato preventivo in continuità indiretta e ne esamina il rapporto con il sistema delle procedure competitive. Due norme sembrano aprire un pertugio nel sistema chiuso del dogma delle procedure competitive: […]Nuovo codice della crisi d'impresa. Alcuni strumenti su cui punta la riforma
10 Ottobre 2019
Approfondendo lo studio del nuovo codice della crisi è interessante riflettere su alcune scelte adottate dal Legislatore nel riformare la materia e il rapporto con la precedente legge fallimentare. In alcuni passaggi, il Legislatore ha riproposto - e a volte addirittura “scommesso” su - alcuni istituti già presenti nella legge fallimentare, ma che nella prassi […]Gli assetti organizzativi dell'impresa secondo il nuovo codice
10 Ottobre 2019
Il 16 marzo scorso sono entrate in vigore alcune norme del Codice della Crisi d’Impresa che diverrà pienamente operativo a decorrere dal 15 agosto 2020. Tra le norme già in vigore vi è una disposizione cardine della riforma, cioè l'art. 375 CCI rubricato “Assetti organizzativi dell’impresa” che prevede la modifica dell'art. 2086 c.c. sulla gestione […]